Ma poi, alla fine, cos’hai scelto per la tua fattura elettronica?

La fattura elettronica richiede di scegliere un indirizzo da comunicare ai fornitori per l’invio delle fatture: PEC o Codice destinatario. Come decidere qual’è meglio?

La risposta è ovvia. Comunico il codice destinatario che mi ha dato il provider del servizio fattura elettronica e sono a posto.
Non proprio.
In apparenza tutto fila ma prova a pensare cosa succederà quando decidi di cambiare il provider perché quello attuale non ti va più bene.
Il nuovo provider ti darebbe un altro codice destinatario per poter ricevere le fatture.
Se hai una decina di fornitori ci vuole poco a comunicare il nuovo codice (anche se, in realtà, poi devi aspettare la conferma e quindi non è tanto immediato).
Ma se hai decine o centinaia di fornitori come si fa?
Il provider usa questa situazione come trucco per scoraggiare il cambio; ma esiste un contro-trucco.
La soluzione sta nel non utilizzare mai il codice destinatario.
L’opzione PEC è la cosa migliore.
Infatti, indipendentemente da codice o PEC utilizzati, le fatture arrivano sempre e comunque al titolare della partita iva nell’account presso l’Agenzia delle entrate.
Allora come fa il provider a leggere le fatture? Tramite il codice destinatario. Ma se al fornitore ho dato la PEC? Mi sto perdendo…
La fattura arriva sempre e comunque, tramite lo SDI (Sistema di interscambio), nel database dell’Agenzia e, grazie alla partita IVA, la ritrovi nel tuo account.
I provider accreditati accedono al database dell’agenzia e scaricano tutte le fatture con il proprio codice destinatario. Avrai notato che ogni provider ha un solo codice, ovvero quello che ti assegnano non è il tuo personale.
Se, quindi, nella sezione ‘Registrazione dell’indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche’ scegli ‘Codice destinatario’ e inserisci quello del provider, il risultato è che quest’ultimo sarà in grado di accedere alle fatture anche se al fornitore ho dato la PEC.
In altre parole, invece di indicare il codice destinatario conviene usare la PEC perché è indipendente dal provider e anche perché è possibile impostare il codice destinatario in qualsiasi momento.
Ciò permette di cambiare il provider anche ogni giorno senza comunicazione alcuna verso chicchessia.

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